lunedì 22 settembre 2014

Ninna nanna, tanti anni fa

Vento,
ma lontano, fra i rami

Crepuscolo,
di montagna,
di rocce bianche e poi più scure, 
di animali morbidi, nelle tane

Suono di pianoforte, 
in sordina, 
in altre stanze, in altre case
lo senti anche tu (ecco: adesso) oppure ho sognato? 

Risacca sulla sabbia,
quando si avvicina l’aurora, 
stanca e densa, 
parole e musica agli sgoccioli

Porte socchiuse, 
che filtrano lame di luce 
e ombre di mamme, di papà e di nonne,
in punta di piedi.




2 commenti:

  1. Che bella filastrocca, ricca di immagini serene avvolte da una luce morbida, di suoni lontani che nell'assopirsi si confondono pian piano...

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