giovedì 24 settembre 2015

Ergo

1) Ogni mattina la gente sceglie quale umore indossare e tenersi addosso tutto il santo giorno
2) La scelta dell’umore avviene assieme a quella dei vestiti davanti all’armadio
3) Una volta indossato, l’umore ti resta addosso fino a sera e attraverso di lui passano tutti i pensieri
4) Talvolta, in rari casi, si può scegliere l’umore in compagnia di qualcuno, ma solo se è una persona molto molto intima
5) Al mattino, una volta scelto l’umore, la possibilità di cambiarlo c’è ma dura poco
6) Poche cose ci rendono davvero liberi come la scelta dell’umore nell’armadio alla mattina
(da I pensieri nell'armadio, di Elisa Prati)

Ergo, un armadio ben fornito e un tempo congruo per scegliere sono elementi indispensabili all'equilibrio personale, all'armonia interpersonale e, in ultima analisi - - ammettiamolo -  al benessere dell'umanità. 

giovedì 10 settembre 2015

A guardare si impara

Le ha dato un bacio precisissimo sulla gota e poi le ha detto, fra il compunto e il sorridente: era verde.

Ed ora io, questa cosa che i baci abbiano un colore non me la levo dalla testa. Forse c’è chi li vede e chi no. Come gli ultrasuoni o gli ultravioletti. Gli ultrabaci, perché no?
A pensarci bene, infatti, quello che ho ricevuto da una certa signora l’altra sera doveva proprio essere beige. Sì: beige, con una punta di acido.
Quello che ho dato io a quel bambino invece era giallo travolgente, un fuoco d’artificio che ti acchiappa, una risata che scappa via.
E il Suo, stamattina, era azzurro come un sogno che aleggia, e profumato, come la camicia fresca appena indossata.
Ecco, ora li vedo anche io, i colori dei baci. A guardare si impara.