giovedì 5 agosto 2010

Quando piove d'estate

Quando piove d’estate, che metti le maniche lunghe sui pantaloncini corti e ti viene quella voglia di fare torte o di infilare i piedi abbronzati in un paio di vecchie scarpe e andar per pozzanghere, e tornano in mente i mosaici di sant’apollinare e le grotte di castellana e tutti i posti dove si andava quando si era al mare coi genitori e pioveva e si prendeva su il k-way e si comprava un pensierino da portare a casa alla nonna.

Sarà l’odore dell’estate bagnata, che scuote ricordi che gocciolano da ogni dove, ma quando piove d’estate ho tutt’intorno una me stessa bambina.

4 commenti:

  1. Potrei aggiungere Gradara, o Sant'Apollinare... La pioggia d'estate al mare è un elemento quasi surreale, lascia ricordi straniti e stranianti ma intensi...

    Ciao Prish, un abbraccio.
    Pim

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  2. Pensa Pim, magari ci siamo incontrati, magari eravamo uno dietro l'altro in fila per entrare a visitare gli scavi etruschi di Populonia ...
    :-) Prish

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  3. Per me era l'Italia in miniatura o intermibabili partite a carte.
    Ieri è stato un magnifico Acquario di Genova; vuoi mettere i pinguini?

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  4. Eh, vuoi mettere?! ai miei tempi l'acquario di Genova neanche c'era. al massimo lo zoo safari :-)

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