mercoledì 28 luglio 2010
La scena
martedì 20 luglio 2010
Pulire i pennelli

domenica 11 luglio 2010
Ritratti, n.6
Il ritratto numero sei, l'ultimo di questo corridoio, è il ritratto di una cameretta affollata di colori, di canzoni e di amici immaginari.
In questo ritratto ci sono due lettini e due paia di occhi: il primo è blu, un blu profondo come la curiosità degli anni che si possono contare usando una mano sola, preferibilmente sporca di pennarello, il secondo è nocciola ed è attento e goloso del mondo come chi ancora non ha visto tutte le stagioni. In questa cameretta ci sono anche ricci biondi liberi e folli come i pensieri prima che trovino l'imbuto del pudore e c'è la gioia potente di scoprire che il suono delle proprie mani che battono l'una contro l'altra siamo noi a generarlo e potremo ripeterlo ogni volta che vorremo.
La musica, in questo ritratto, è quella frusciante dei racconti della buonanotte e quella rassicurante del cessare di un pianto, subito consolato.
lunedì 5 luglio 2010
Ritratti, n.5
Ha pensieri veloci e colorati, troppi perchè le sue mani - seppur magiche e svelte e creatrici - riescano ad acchiapparli tutti per trasformarli in cibo, bellezza o parole. Per questo ha bisogno di occhi così grandi e luccicanti, come cassapanche per le idee e le emozioni, traboccanti come certi suoi cassetti.
Ha il cuore forte di chi ride spesso e le lunghe ciglia di chi si prende, qualche volta, un po' di ombra e di silenzio per lasciar agire il lievito o per far insaporire l'arrosto. Così che poi, al momento giusto, con la nonchalanche di chi imbandisce una tavola perfetta all'ultimo minuto, lei riesca a riunire le persone che ama attorno ad una lieve saggia allegria.
I conti con le ombre, e coi piatti da lavare, li farà più tardi, quando tutti saranno andati a casa con un sacchetto di biscotti fatti in casa decorati a colori pastello. Ma state certi che li farà, senza barare.