martedì 20 gennaio 2015

Ti imparo

Se è vero che sono poche le persone che hanno l'umiltà di imparare, ho la sensazione che siano ancor meno le persone che hanno l'umiltà di insegnare. Insegnare, non predicare. Non giudicare. Non addestrare. Trovare la via per raggiungerti. Adeguare il passo. Illuminare gli incroci. Nutrire i dubbi e sfamare la curiosità. Spronare a trovare le crepe nel ragionamento, ascoltarne gli scricchiolii. Non erigere barricate e magnificare l'edificio. 
A pensarci bene, mi dico, ti imparo e' qualche volta meno sbagliato di ti insegno.

4 commenti:

  1. Se è vero (come è vero) che l'apprendimento è un fatto relazionale, "ti imparo" è perfetto. :-)

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  2. t'imparo in effetti è stupendo, sa di nutrimento offerto.
    ml

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    1. pensa che mi ha sempre fatto venire i brividi. poi, a pensarci bene...

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