Come una corsa a ostacoli, solo che quando parti non puoi vedere il percorso. Tu attacchi a correre, più forte che puoi, e all’improvviso dal cielo ti cadono davanti gli ostacoli. E tu fai come puoi: salti, ti chini, ti arrampichi, cadi e ti rialzi, scarti di lato. Anche il traguardo può essere spostato. Ti sembra che sia proprio dietro la curva, ma quando sollevi di nuovo lo sguardo è più avanti di chilometri. E poi può capitare che la pista sia invasa dal fango, e i piedi diventino pesantissimi, ma può anche capitare di mettere il passo su una strepitosa molla e in un attimo sei a un passo dal traguardo. Che però quando stai per toccarlo chissà dove è andato a finire che non lo vedi più. Ma la cosa migliore che può capitare sono delle grandi braccia che ti sospingono e ti sostengono, nonostante tu sbuffi che ce la puoi fare da solo. No che non puoi.
a volte non puoi, vero
RispondiEliminaperò, senza metterci del nostro, non ce la possiamo fare di sicuro
ciao
Mont
Continua pure a sbuffare che ce la puoi fare da solo...intanto le grandi braccia all'opera faranno la loro parte. Almeno si spera...
RispondiEliminaCiao Mont, hai senz'altro ragione, ma ha volte è necessario accettare un aiuto. E dire grazie!
RispondiEliminaCiao Irene, io ci conto. Anche se continuerò a sbuffare, non posso farne a meno!
Un saluto e buone vacanze
Prish
Talvolta la le forze sembrano mancare, la vista si offusca, gli obiettivi si scontornano, le coordinate si confondono. Ed è in quel momento che scatta qualcosa, come un'energia nascosta che teniamo di riserva. Sbuffando e imprecando, possiamo però farcela. Anche da soli.
RispondiEliminaCiao Prish.
Anche io sono sempre stato per il "farcela da soli"
RispondiEliminama mi sa che sono caduto in una pozza di fango....
Buone vacanze, Prishilla.. Che siano partenza, tragitto o traguardo..
RispondiEliminaUn abbraccio,
Lisa
Il calore dell'abbraccio di qualcuno che ti sostiene è impagabile...
RispondiEliminaUn bacione
Cate