sabato 3 gennaio 2015

Gennaio

C’era tutto l’inverno nel cielo, ed era un cielo lunghissimo. Straripava di luce e aveva le notti dentro, come certi occhi che hanno pianto. Lo attraversava il fuoco, lo mescolava di fremiti e d’oro, senza sgualcirlo mai. Fu solo un attimo, ma fu ad un tratto consapevole di essere fatta della stessa materia del cielo. Avrebbe potuto essere un attimo infinito, ma ancora non era ora.  

6 commenti:

  1. ...chissà se certe sensazioni si hanno sempre quando il cielo è lunghissimo, di luci e notti. O di occhi che hanno pianto ma si accendono di chissà quali speranze o sogni o sguardi ;)

    Comunque si l'occasione è buona per un augurio: sereno 2015, Prish!

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    1. Chissà! tanti auguri anche a te, Irene cara, che sia un 2015 pieno di felicità :-)

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  2. ... e ora non era allora.
    Ora sarà ora?

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  3. a me sarebbe bastata già la prima frase, nitida, intensa, aperta a un sentire universale.
    E poi leggo il resto, ancora più toccante.
    grazie,
    ml

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    1. qualcosa mi dice che sei un esperto di cieli!
      grazie a te, e buon anno ML

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