Sassi o piume. Ranocchie o Delfini.
Grandi occhi e piccoli occhialini.
Ti sembra proprio di ricordare,
che immaginare è diventare,
che il vestito da fata non è un gioco da poco
e se la luna è tua amica,
un ululato dal cuore non è peccato.
La linea blu l'hai disegnata,
è una pulce nell'orecchio la monetina tuffata.
Piuma o sasso. Delfino o Ranocchio.
Forse la metto, la testa sotto.
Ho intuito il contesto, ma un'analisi del testo come si faceva al liceo guasterebbe il dolce surrealismo che pervade la poesia/filastrocca. Bellissima.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Pim
Un l'analisi del testo, che camurria! ;-)
EliminaGrazie Pim, questa proprio altro non è che una filastrocca, un nonsenso... un test proiettivo :-)
Un abbraccio, Prish
Dalle mie parti invece non si è intuito nulla. Mi piace comunque il salto sulle caselle nere e bianche della scacchiera. E l'ululato del cuore alla luna, un indizio, un guizzo nella testa, una collocaione forse ma....non importa, è bella uguale.
RispondiEliminaAbbracci cara Prish
Bello il salto sulle caselle bianche e nere, mi piace proprio! E poi... un po' paese delle meraviglie, un po' sciocca ninna nanna ... un po' caccia al tesoro senza scopo ... e pure senza tesoro.
EliminaUn bacio lieve, mia cara
Piuma, piuma!!!
RispondiEliminaGià, così è alla lettura cara prish...
Una carezzevole filastrocca è una ricchezza.
Grazie Irene, un po' di gioco ... :-)
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