domenica 2 marzo 2014

Perfetti

Per il miei ....ehm anni i miei genitori mi hanno regalato un paio di orecchini che per certe occasioni sono semplicemente perfetti. Danno luce ed eleganza, sono sempre intonati, come certi sorrisi: evidentemente preziosi eppure così classici e discreti da non essere mai fuori luogo. Si adattano ad ogni abito e ad ogni acconciatura, senza imporsi mai, senza mai passare davvero inosservati. Li indosso così spesso che ieri, infilandoli ai lobi, mi chiedevo 'ma cosa mettevo quando non li avevo?' e la risposta è scoccata, affilata e tesa: 'quando non li avevi, non avevi neppure ...ehm anni. '
Mi è arrivata alle spalle, la risposta, ed è rimbalzata sullo specchio come il flash rivelatore di una invisibile macchina fotografica, una di quelle fatte apposta per ricordarti che per restare te stessa devi cambiare. Perchè perfino da Rogoredo a Lambrate, la verità è che non sei su un treno: sei su un tapis roulant. 



6 commenti:

  1. C'è sempre un guizzo dentro ai tuoi post. Ci sono rimasta spiaccicata dentro questo "per restare te stessa devi cambiare". Ecco, era un pezzo a cui non avevo pensato ma che mi mancava dentro il puzzle. Grazie cara Prishilla :)

    .G

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Felice che i miei orecchini siano stati utili anche a te... e felice di avere tante cose in comune con te, dalla sindrome di Pretty Woman in avanti! :-)
      Un abbraccio, Prish

      Elimina
  2. Condivido la tua visione dinamica della vita- pur non portanto orecchini: per preservare la propria identità occorre cambiare. Età, punti di vista, idee, stili di vita. Cotidie morior, diceva il mio omonimo di Tarso...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il tuo omonimo di Tarso, decisamente, la sapeva lunga!

      Elimina
  3. Da rogoredo a lambrate non e' un tapis roulant ma una passerella!
    ml

    RispondiElimina