'Siamo una società decadente perchè non siamo in grado di immaginarci un futuro migliore.' (nb: 'immaginare' non è sinonimo nè di 'sognare', nè di 'programmare')
Immaginare richiama più che altro un processo visivo - vedere con gli occhi della mente oltre la realtà, per i greci era il compito del nous. Viviamo in un'epoca di incertezze e affanni (collettivi e individuali), però non dispererei. Crisi significa cambiamento e per ogni decadenza c'è un rinascimento. Auguriamoci sia così, per le nostre personali piccole/grandi questioni e per quelle globali.
Il decadentismo c'è sempre stato in una parte della gente (e della letteratura); alternativamente nei vari periodi storici hanno avuto più o meno "voce" e rilevanza. Oggi ne hanno tanta. Io ho sempre associato questo termine al pessimismo ("cosmico", "esistenziale" di leopardiana memoria); in realtà ha anche un suo fascino legato alla malinconia, alla struggenza del dibattersi nella sofferenza. Siamo una società decadente in quanto siamo più portati al pessimismo che all'ottimismo; d'altronde su larga scala può avere un senso, è un periodo che non aiuta. E' sulla piccola scala che bisogna lavorare... E sperare... E sognare... E programmare...
Ciao a tutti, della citazione mi piace soprattutto il nesso causale, al di là che sia vera o meno l'affermazione principale (!).
Però, al di là di tutto, noi siamo una società decadente.... nel senso che credo proprio che i nostri pronipoti a scuola ... ci studieranno come tali! ;-)
Vero. Ci hanno immeschinito giorno dopo giorno, scientemente. Ma la brace arde sotto le ceneri della civiltà .
RispondiEliminaImmaginare richiama più che altro un processo visivo - vedere con gli occhi della mente oltre la realtà, per i greci era il compito del nous. Viviamo in un'epoca di incertezze e affanni (collettivi e individuali), però non dispererei. Crisi significa cambiamento e per ogni decadenza c'è un rinascimento. Auguriamoci sia così, per le nostre personali piccole/grandi questioni e per quelle globali.
RispondiEliminaCiao Prish, buon fine settimana.
Pim
Il decadentismo c'è sempre stato in una parte della gente (e della letteratura); alternativamente nei vari periodi storici hanno avuto più o meno "voce" e rilevanza. Oggi ne hanno tanta.
RispondiEliminaIo ho sempre associato questo termine al pessimismo ("cosmico", "esistenziale" di leopardiana memoria); in realtà ha anche un suo fascino legato alla malinconia, alla struggenza del dibattersi nella sofferenza.
Siamo una società decadente in quanto siamo più portati al pessimismo che all'ottimismo; d'altronde su larga scala può avere un senso, è un periodo che non aiuta.
E' sulla piccola scala che bisogna lavorare... E sperare... E sognare... E programmare...
Ciao a tutti,
RispondiEliminadella citazione mi piace soprattutto il nesso causale, al di là che sia vera o meno l'affermazione principale (!).
Però, al di là di tutto, noi siamo una società decadente.... nel senso che credo proprio che i nostri pronipoti a scuola ... ci studieranno come tali!
;-)
Prish