martedì 22 dicembre 2009

... e si era ormai sotto Natale...

Ho visto una signora incinta scavalcare borsoni e giovani immigrati alimentata da un gran sorriso, ho visto una ragazzina appoggiare il posteriore dei suoi jeans da 300 euro sulla moquette lercia e umidiccia, ho visto il calzino bucato di uno studente di ingegneria che portava a casa un 27 e la fidanzatina, ho visto un giovane manager cedere al sonno dei giusti con tale abbandono che per poco non vedevo il suo completo grigio trasformarsi pietoso in un pigiamino felpato coi coniglietti. Ho visto, riflessa nel finestrino, l’intera presentazione della nuova campagna commerciale di un detersivo, ho visto un kinder brioss diviso fra un bancario in trasferta e un vecchio con una valigia di cartone, che hanno poi intavolato una conversazione sulle ferrovie e sul senso della vita. Ho visto il cumulo di bucce di mandarino nello zainetto di un avvocato, ho visto un uomo ed una donna scambiarsi sguardi molto silenziosi ed il telefonino di una suora prontamente tacitato da una mano screpolata cinta dal rosario.


Ho visto tutto questo fra Lambrate e Rogoredo, tornando a casa, una sera che nevicava e si era ormai sotto Natale.



 


 


 


 


 


 

9 commenti:

  1. Accidenti, sei finita tra i superbloccati di questa strana nevicata!
    Ho sentito dire che chi era dalle parti di Milano Certosa se l'è cavata peggio; o forse, com'è più probabile, non era animato dallo stesso spirito (almeno a posteriori).

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  2. Grazie Gino!

    #2 Sì è stato un rientro decisamente sofferto e l'intera milano era nel caos più completo. diciamo che dopo tutti questi anni sapevo esattamente cosa mi aspettava e sono partita consapevole di ciò che mi attendeva (e questo aiuta sempre lo spirito!!)

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  3. carissima,per te i miei auguri più sentiti.
    AlfaZita ( Alexandra Zambà)

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  4. Strano, in genere i casini per la neve succedono a Roma, per 2 cm.
    Bella descrizione.
    Ciao, auguri.

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  5. Grazie,  e molti molti auguri anche a voi!

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  6. Un mio professore, vecchio di anni ma non di spirito, diceva che in treno si annoia solo chi non ha occhi per vedere, penso che anche lui avrebbe apprezzato il bel quadro che hai saputo dipingere con poche parole.
    Mi piacciono molto l'immagine dei fidanzatini (entusiasmo e tenerezza: due sentimenti che dovrebbero rimanere vivi in tutti per sempre) e quella del kinder condiviso e occasione di avvio di una conversazione tra sconosciuti (conversazione, forse, non banale se si considera che non sono molti i bancari in trasferta propensi a condividere il loro kinder e che le valige di cartone sono in genere dotazione di chi la vita l'ha sentita scorrere, ruvida, sulla sua pelle).

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  7.  Ho visto i miei auguri arrivare sul tuo blog con un po' di ritardo per Natale e altrettanto in anticipo per l'anno nuovo. Ohibò! Li accetti ugualmente?
    [IMMAGINE]
    + un abbraccio.
    Pim

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  8. altrochè se li accetto! questo è stato un Natale un po' strano per me, per tanti aspetti un po' fuori tempo... quindi li trovo oltremodo appropriati!
    Grazie, e molti cari auguri anche a te Pim: che sia un 2010 pieno di magia ;-)

    Prish

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