Sentire il sudore. Non avere più fiato. Rosso, il calore, sul viso. I polmoni stretti, affamati, il cuore che pulsa in ogni parte del corpo. La fatica, in ogni muscolo. Ancora, un altro passo, un altro, fino alla curva. Energia lungo le gambe, le mie. Ansimare, pulsare, correre. Pedalare. La fine della salita. La prossima salita. Sudore. Sete. Muscoli contratti, muscoli obbedienti. Un altro giro. Non ce la faccio. Sì che ce la faccio. Le mani sulle ginocchia, il respiro lungo, asciugare il sudore. Dammi un cinque. La fatica, la fame. Bella, vera, sana. La doccia, con la testa che ascolta solo le gocce. La stanchezza, buona, sana, viva. Il calore che viene da dentro. Quel piccolo dolce dolore dei muscoli che hanno fatto il loro dovere. Quello scondinzolare quieto del corpo, dopo la corsa.
Bello.
RispondiElimina(Secondo Movimento - Adagio Molto - dell'Autunno di Antonio Vivaldi, dalle Quattro Stagioni.)
Abbracci, Prish.
Non ce la faccio. Si che ce la faccio.
RispondiEliminaChe musica...:)))
Autunno. Vivaldi. Fatto! Grazie...
RispondiEliminaed un saluto anche a te Irene, buona giornata!
Prish
Descrivi molto bene la piacevole fatica che il fisico prova dopo l'esercizio. Una stanchezza dolce alla quale cedere, abbandonandosi soddisfatti al riposo.
RispondiEliminaCiao Prish.
Pim
Ho sempre molta difficoltà a fare fatica fisica fine a sè stessa (jogging, nuoto, ecc.)
RispondiEliminaMi piace come finalizzata alla "esplorazione" (trekking, giri lunghi in bicicletta in fuoristrada luoghi impervi, lungo fiumi e torrenti; subacquea) o al gioco (calcio soprattutto).
Ciao Pim grazie!
RispondiEliminaCiao Biz, ma al di là del fine non può essere che il "gusto della fatica" fatica" si unisca al piacere dell'esplorazione nella gioia complessiva di una bella camminata in montagna? se potessi fare trekking senza sudare un pochino ti piacerebbe allo stesso modo? o sarò io che sono compltamente masochista??
ciao e buona domenica
Certo, assolutamente si, hai ragione Prish.
RispondiEliminaIn montagna in modo particolare!