sabato 16 febbraio 2008

Sibillinità

Se è vero che dietro ad un grande uomo sovente c'è una grande donna, potrebbe dirsi altrettanto vero che dietro ad una grande donna c'è spesso un uomo molto piccolo?

8 commenti:

  1. Urka. Questa è davvero sibillina.

    Forse in molti lo pensano: se la donna è grande, vuol dire che il suo uomo è piccolo.

    Perchè? Perchè forse in fondo pensiamo che la donna che supporta, sopporta, sostiene, si sacrifica è grande ed invece, l'uomo che lo fa è debole, piccolo?



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  2. Interessante ipotesi Biz, penso ci sia del vero.



    Un'altra (non necessariamente alternativa) ipotesi è che molte donne diventino "grandi" in modo reattivo a causa dell'incontro con uomini "piccoli" ben più frequentemente di quanto non lo facciano per la pura e semplice soddisfazione di esprimere il loro talento...


    Bah....

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  3. Non so dietro, però davanti certamente sì...

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  4. Bellissimi i commenti. Sono qui che mi immagino una schiera di possibilità di coppie a lato, davanti e dietro, piccoli, grandi...

    Secondo me dietro a una grande donna c'è un grande uomo, proprio come nel caso classico; accanto a una persona "piccola" èp difficile diventare grandi.

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  5. Infatti, bellissimi!



    Riguardo alla considerazione che sia difficile diventare "grandi" accanto a una persona "piccola" credo di poter dissentire: la storia, cosìcome la nostra realtà attuale, è piena di esempi di persone (uomini e donne, in realtà) che smentiscono questa affermazione. Sono però d'accordo sul fatto che per una coppia "diventare grandi insieme" sia l'esperienza più entusiasmante che si possa desiderare.


    Un saluto e grazie

    Prishilla

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  6. no credo che l'uomo sia davvero miniscolo nel secondo caso :)


    baci pinguinosi

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  7. A parte che bisogna vedere cosa si intende con "grande" (a volte la grandezza è nascosta) c'è però l'"effetto valanga".

    La moglie santifica il marito, che diventa — magari — in un secondo tempo grande pure lui, anche se un po' meno… :=)


    E poi non limiterei il discorso alle coppie convenzionalmente intese come "coniugi". Il mistero dell'alterità merita una visione più estesa… ;=)

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