venerdì 29 giugno 2007

Dorothy - Perchè il vento la innervosiva

Il vento la innervosiva perché aveva la pelle sottile, i piedi piccoli e troppi capelli. Perché aveva sempre molti panni, sporchi e puliti, stesi fuori ad asciugare. Perché i suoi pensieri erano legati da fili sottili e tintinnavano come scacciapensieri senza requie e anche perché i suoi appuntamenti non erano abbastanza strettamente rilegati.


Perchè aveva letto troppe volte il Mago di Oz quando era bambina e perché dimenticava spesso dei sogni fra le nuvole, sogni che il vento faceva apparire e scomparire, come certe parole quando un attimo le ricordiamo e un attimo dopo non le ricordiamo più. Cosa volevo dire?


Se l’hai dimenticato era una bugia, diceva sua nonna.


 


8 commenti:

  1. 'Se non te lo ricordi, vuol dire che non lo sai' - diceva il mio professore di italiano latino e storia alla scuola media di Siderno Marina.

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  2. Mi piace.

    A me invece la nonna diceva: "se non te lo ricordi, vuol dire che non aveva importanza".

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  3. mi sembra che tu stia trovando un bell'equilibrio in queste forme brevi. Riesci a costruire un qualcosa e soprattutto riesci a chiudere bene.

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  4. "se non te lo ricordi... perchè non provi a scrivertelo da qualche parte?!?", non me l'ha mai detto nessuno ma ho scoperto che a volte funziona...

    concordo con mont: la forma breve ti dona!

    vado a inseguire un po' di vento...

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  5. Forse l'oblio è un modo inapparente per ricordare... Crediamo di aver dimenticato (bugie, cose non importanti, oppure importantissime), invece il rimosso, ogni tanto, ritorna alla luce e il passato ricompare. Come se il tempo non fosse mai passato...

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  6. Belli questi piccoli gioielli sospesi tra realtà e fantasia...pensieri fissati in poche righe con il tratto del racconto !

    Ciao Prish...

    Irene

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  7. - Saette, ma che professore "professore"!


    - Biz, saggia nonna così almeno ci si leva il pensiero senza remore, chissà se il vento la innervosiva lo stesso...


    - Grazie Mont, la chiusura è sempre un mio cruccio


    - Kincob, .... perchè bisogna almeno ricordarsi di andare a leggere!!


    - Pim lo penso anche io, anche perchè la memoria ha capacità illimitata, in realtà non perdiamo "la memoria" delle cose, ma la capacità di rintrovarne le tracce. Un po' come nel mio armadio ;)


    - Ciao Irene, grazie del passaggio e del pensiero!


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  8. Ciao Prish,

    leggero come una nuvola mossa dal vento. Bello!

    chissa cosa muove il non ricordo..

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