Forse anche le montagne si sentono lente e poco dinamiche se si confrontano magari con le galassie...
La nostra finestra è piccola, il nostro sistema è limitato, quel relativo è però per noi importante, perlomeno a fasi alterne, quando viviamo giù, per poi sentirci piccoli e insignificanti quando respiriamo su...
Se fossi una montagna io vorrei essere lo Sciliar con la sua schiena alta e piana e la sua testa a punta rimasta inviolata per anni; fino a che il sig. Santner, quasi scalzo, con una abilità unica non la conquistò e da lì si chiamò punta Santner. A Siusi c'è una statua in suo ricordo.
Sono tanti i visitatori che frequentano la schiena dello Sciliar dove si raggiunge il bellissimo rifugio Bolzano; pochi gli scalatori che vincono la testa e purtroppo a volte non fanno ritorno.
la foto è dedicata a chi mi ha suggerito questo pensiero, che sicuramente riconoscerà il soggetto ;-)
RispondiEliminaE la durata delle nostre vite non vale quella di un solo sasso...
RispondiEliminaNon ci avevo mai pensato neanch'io.
RispondiEliminaPerò ... siamo più statici delle montagne...
L'insegnameno delle montagne... !!
RispondiEliminaCiao Pim, ciao Biz buona giornata
Prish
Forse anche le montagne si sentono lente e poco dinamiche se si confrontano magari con le galassie...
RispondiEliminaLa nostra finestra è piccola, il nostro sistema è limitato, quel relativo è però per noi importante, perlomeno a fasi alterne, quando viviamo giù, per poi sentirci piccoli e insignificanti quando respiriamo su...
Se fossi una montagna io vorrei essere lo Sciliar con la sua schiena alta e piana e la sua testa a punta rimasta inviolata per anni; fino a che il sig. Santner, quasi scalzo, con una abilità unica non la conquistò e da lì si chiamò punta Santner. A Siusi c'è una statua in suo ricordo.
Sono tanti i visitatori che frequentano la schiena dello Sciliar dove si raggiunge il bellissimo rifugio Bolzano; pochi gli scalatori che vincono la testa e purtroppo a volte non fanno ritorno.
Hai detto niente, lo Sciliar! ;-)
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