mercoledì 31 maggio 2006

Niente denaro dal cielo

Notizia di ieri, riportata in un angolino del quotidiano della mia città: sulla Taranto-Grottaglie un motociclista perde lo zainetto contenente 20 mila euro in banconote, il  traffico va  in tilt. Gli automobilisti – testuali parole – “quasi non hanno creduto ai loro occhi quando hanno capito di potersi riempire le tasche di soldi”. Pare che siano stati recuperati solo 7 mila euro.


Ora, d’accordo che il motociclista era un pregiudicato e non ha saputo spiegare la detenzione di tutto quel denaro contante, ma mi sembra significativo che fra la folla di persone che ha assistito alla scena nessuno abbia pensato che il denaro piovuto dal cielo potesse appartenere a qualcuno o che potesse essere giusto consegnarlo alla polizia.


La cosa ancora più significativa, a mio parere, è però che l’autore dell’articolo non abbia speso parola per rilevare questo atto di inciviltà ma lo abbia descritto come una normale reazione.


Che gli italiani a forza di “gratta e vinci” e di “il primo che telefona vince un collier” si siano abituati a pensare che i soldi, per i più fortunati,  piovano dal cielo?

Nessun commento:

Posta un commento