Era così tanto tempo che non era primavera. Non c'è niente di più caldo del sole di marzo, e io l'avevo dimenticato. Il cielo lavato e lungo risuona come organo, ma lieve. Un suono azzurro e limpido che invade la gabbia toracica. Un respiro. Sono spuntati i muscari, sotto la volta gialla del gelsomino che ancora profuma di inverno. Un verde innocente e nuovo che fa vergognare dei pigri mugugni. Era così tanto tempo che non era primavera.
Vero
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