domenica 15 settembre 2019

Io me lo immagino così

Io me lo immagino così. Con il papà che ti viene a prendere alla fermata e la nonna che ti ha preparato la tua torta preferita. E le zie certo, con quelle belle chiacchiere e quel ricordo di capriole.
E anche un po' come tuffarsi in questo meraviglioso tramonto dalla cima della montagna più bella, quella col sapore della fatica e dell'aria pura.  E diventare una musica bellissima, proprio quella che ti ha sempre fatto ballare.

Io me lo immagino così e te lo voglio lasciare appoggiato qui, questo sogno, qui dove ti ho sempre lasciato quelle parole che a voce non avrei saputo dire mai.
E tu stavolta le hai già lette, e starai ridendo, di quella risata bella che non faremo finire mai.



mercoledì 11 settembre 2019

Insieme

Arriviamo uno alla volta e ci sediamo in ordine sparso. Diversi nei panni e nel terreno che portiamo sotto alle scarpe. 
Chi un filo d'erba del parco giochi, chi una briciola dalla cucina. 
Chi ha le scarpe impolverate di una lunga strada e chi ha la suola liscia come il parquet dell'ufficio. Chi è passato da casa a darsi una pettinata e a dare un bacio, chi ha nella borsa i creacker dalla mattina. Chi arriva dopo ma arriva. Chi non arriva ma c'è. 

Sotto le sacre volte antiche o nell'abbraccio bianco di una cappella di periferia, arriviamo.
Come le dita delle mani che si intrecciano in una preghiera, senza quasi accorgersene. 
Riuniti in cerchio, come un tempo fra le montagne. Intorno al fuoco.
Insieme.