tag:blogger.com,1999:blog-589122609094065637.post8552997915627683089..comments2023-03-31T12:02:35.446+02:00Comments on Da Rogoredo a Lambrate: San Luca, un pomeriggio d'invernoprishillahttp://www.blogger.com/profile/18073387330674429702noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-589122609094065637.post-77444353180341808992008-12-06T23:09:39.000+01:002008-12-06T23:09:39.000+01:00Cara Priscilla,ti vorrei chiedere se mai sei stata...Cara Priscilla,<br><br>ti vorrei chiedere se mai sei stata sotto una cupola alta fessurata a ragiera, dove la luce traffigge l’umidità diffusa e se mai nuda hai camminato con altre donne nude sul pavimento lastricato di calda lucidità; se ti sei appoggiata su una pietra di basalto, sciolto i capelli, respirato forte, pensato col sonoro dell’acqua che viene giù nebulizzata, se lentamente ti sei persa e ritrovata in quel segreto tempio che sono i bagni turchi.<br><br>Ti abbraccio<br><br>AlfaZita <br><br><br>anonimonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-589122609094065637.post-24237206777973994272008-12-08T14:29:37.000+01:002008-12-08T14:29:37.000+01:00..."il bisogno di uno scrigno che ci contenga......"il bisogno di uno scrigno che ci contenga mentre ci trasformiamo"...<br><br>E a volte è difficile scegliere se trasformarsi in seta, o in farfalla...<br><br><br>ciao, Saracorsarasarahttp://corsarasara.splinder.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-589122609094065637.post-10949132669704706972008-12-08T17:04:23.000+01:002008-12-08T17:04:23.000+01:00Ciao Alfazita, che bella evocazione la tua!Ciao Sa...Ciao Alfazita, che bella evocazione la tua!<br><br><br><br>Ciao Sara, hai ragione: a volte è difficile scegliere, altre volte, invece, è difficile accettare di non scegliere...!<br><br><br><br>A presto, un caro saluto<br><br>Prishprishillahttp://prishilla.blogspot.com/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-589122609094065637.post-87554941951134676772008-12-09T15:31:01.000+01:002008-12-09T15:31:01.000+01:00Entro spesso in chiesa (nelle chiese antiche, sopr...Entro spesso in chiesa (nelle chiese antiche, soprattutto) e lascio andare i pensieri, indirizzandoli verso l'alto. Non sono preghiere nel senso che non ricorro a formule prestabilite: sono libere associazioni ispirate dal luogo (ecco perché evito le chiese moderne che sembrano capannoni) in cui cerco di ringraziare prima di domandare. Mi riconcilio con la parte più profonda di me, e dopo ho la sensazione d'essere più leggero.PimdeiRisvoltihttp://pim.blog.lastampa.it/scrivere_i_risvolti/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-589122609094065637.post-90685659052828954802008-12-10T01:01:39.000+01:002008-12-10T01:01:39.000+01:00Certe volte in vecchie chiese sono entrata con un ...Certe volte in vecchie chiese sono entrata con un fardello opprimente addosso, ho respirato l'incenso e i pensieri, in quel silenzio musicale di luci e penombre, di segni e atmosfere reali o immaginarie, si sono scatenati facendo ballare il cuore forte. Un turbamento. E poi una grande speranza. Fino ad allentare la tensione. Ma con le emozioni intatte. Come se il picco della sofferenza fosse anche il principio di una quiete possibile...<br><br>Forse suggestione. O bisogno estremo che fa sognare ad occhi aperti. O spiraglio di fede. O semplicemente umana immersione in una dimensione di pianto, ricerca, rinascita...<br><br>Mi tocca un pò tanto questo post.ireneartcafehttp://ireneartcafe.splinder.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-589122609094065637.post-80916214030856200602008-12-10T09:15:55.000+01:002008-12-10T09:15:55.000+01:00Le "preghiere" di Pim, la "rinascit...Le "preghiere" di Pim, la "rinascita" di Irene: bello questo raccontarsi attraverso l'esperienza dell'"entrare in chiesa". Grazie per questi vostri ricordi! Buona giornata, Prishprishillahttp://prishilla.blogspot.com/noreply@blogger.com